Il Museo Storico in Trento in cammino fra Risorgimento, lotta per la libertà e autonomia
event
14/11/2024
Schedule
19:00
Map
Trento Officina dell'Autonomia
Frano Ianeselli, Sindaco di Trento, Vincenzo Calì, Roberto De Bernardis, Patrizia Marchesoni, Luigi Blanco, Giorgio Mezzalira, Caterina Tomasi, Roberto Colletti
Pedena paese lungo la strada che congiunge Pisino alla costa orientale della penisola istriana, ha subito nel tempo grandi trasformazioni economiche e sociali. Castelliere, insediamento romano, sede vescovile, oggi è un borgo agricolo. Dopo il secondo conflitto mondiale, l’instaurazione del nuovo regime comunista di Tito, i mutamenti politici, economici e culturali hanno determinato l’esodo di gran parte della popolazione, soprattutto quella italiana, ma anche molti croati e sloveni che non accettarono una società profondamente cambiata. Mons. Pietro Rensi, nato a Besenello di Trento nel 1880, resse la parrocchia di Pedena dal 1927 al 1948, quando fu costretto a lasciare i suoi parrocchiani, dopo molte minacce, angherie e una ingiunzione perentoria a lasciare il paese a scanso di “seri guai”, e mettere in salvo la propria vita rifugiando prima a Trieste e poi a Trento. A Trento aveva ereditato un ampio terreno che decise di regalare nel 1949 alla Curia Tridentina per edificarvi una chiesa dedicata a San Antonio da Padova, ultimata nel 1957. Mons. Pietro Rensi si spense il 6 marzo 1967. La sala polifunzionale dell'Oratorio di San Antonio è stata intitolata a Mons. Pietro Rensi benefattore.