100 anni di museo storico in trento, scopri tutte le iniziative
Conferenza "Adriatico amarissimo" Una lunga storia di violenza

event
7/6/2023
Schedule
17:00
Map
Officina dell'autonomia a Trento in via Zanella 1/a

Raoul Pupo, storico e autore del libro "Adriatico amarissimo"

Giorgio Mezzalira, storico del Comitato di indirizzo della Fondazione Museo Storico del Trentino

Roberto De Bernardis, Presidente ANVGD del Trentino

MATERIALI SCARICABILI
Altre iniziative:
29/5/2025 5:00
Alexander Langer : costruttore di ponti
La vita, le opere, il pensiero di Alexander Langer a trent'anni dalla morte
23/5/2025 5:00
Un paese nella bufera: Pedena 1943/1948 la vicenda di mons. Pietro Rensi
Pedena paese lungo la strada che congiunge Pisino alla costa orientale della penisola istriana, ha subito nel tempo grandi trasformazioni economiche e sociali. Castelliere, insediamento romano, sede vescovile, oggi è un borgo agricolo. Dopo il secondo conflitto mondiale, l’instaurazione del nuovo regime comunista di Tito, i mutamenti politici, economici e culturali hanno determinato l’esodo di gran parte della popolazione, soprattutto quella italiana, ma anche molti croati e sloveni che non accettarono una società profondamente cambiata. Mons. Pietro Rensi, nato a Besenello di Trento nel 1880, resse la parrocchia di Pedena dal 1927 al 1948, quando fu costretto a lasciare i suoi parrocchiani, dopo molte minacce, angherie e una ingiunzione perentoria a lasciare il paese a scanso di “seri guai”, e mettere in salvo la propria vita rifugiando prima a Trieste e poi a Trento. A Trento aveva ereditato un ampio terreno che decise di regalare nel 1949 alla Curia Tridentina per edificarvi una chiesa dedicata a San Antonio da Padova, ultimata nel 1957. Mons. Pietro Rensi si spense il 6 marzo 1967. La sala polifunzionale dell'Oratorio di San Antonio è stata intitolata a Mons. Pietro Rensi benefattore.